Consigli pratici di Vito D’Amico, CEO MyForecast RMS, per trasformare in opportunità le tendenze del mercato turistico dei prossimi anni
Sostenibilità
Nel mese di Gennaio 2024 il gruppo Accor ha condotto un sondaggio in sette paesi europei sulla sensibilità verso un uso più responsabile delle risorse naturali in chi ha prenotato o sta prenotando un viaggio nell’anno in corso. L’esito è inequivocabile e conferma il trend degli ultimi anni. Solo in Italia l’82% tiene in considerazione la sostenibilità e in generale per 7 europei su 10 poter scegliere una location a impatto zero o eco-sostenibile è indispensabile nella prenotazione del viaggio. A conferma che questa tendenza ha un impatto reale sui ricavi delle strutture ricettive c’è il dato sulla spesa relativa al viaggio: il 38,8% degli italiani sarebbe disposto a pagare fino al 10% in più per alloggiare in una struttura ricettiva realmente sostenibile.
La preoccupazione per il cambiamento climatico incide anche nei comportamenti di prenotazione, traducendosi in un desiderio di evitare i viaggi durante l’alta stagione. Per il 32% degli intervistati è una motivazione di risparmio, Per il 19% una questione di comfort per evitare le torride temperature estive che sempre di più caratterizzano destinazioni come Italia, Spagna, Portogallo e Grecia.
Cosa fare con questa opportunità?
- Comunica sui tuoi canali istituzionali cosa fai per l’ambiente. Utilizzo di prodotti a Km0 sia nel F&B che nella fornitura dei prodotti da bagno, ecc. Fornisci informazioni ai tuoi ospiti sulle attività a basso impatto ambientale della tua località (promuovi le iniziative green che l’amministrazione del territorio mette in atto);
- Aderisci ad uno dei tanti programmi di compensazione di CO2 disponibili e crea un rate plan che includa questo servizio;
- Inserisci nella tua offerta di servizi ancillari esperienze a basso impatto fruibili anche nei mesi di bassa stagione che attirino nicchie di pubblico specifico;
- Offri upgrade gratuiti a servizi e categorie di camere superiori a chi prenota in bassa stagione e rimetti in vendita le camere più economiche per aumentare l’occupazione.
Destination Duping
Expedia ha segnalato la nascita di questo fenomeno, che consiste nella tendenza di sempre più viaggiatori ad evitare le tradizionali mete del turismo di massa, prediligendo destinazioni per certi versi simili ma caratterizzate da un minor afflusso turistico e prezzi più abbordabili. Dupe significa infatti “duplicato, copia” e un’indagine di Skyscanner ha rivelato come il 93% dei viaggiatori considererebbe una destinazione di questo tipo per i prossimi viaggi. Ad esempio Osaka anziché Tokyo o Catania invece di Creta.
Cosa fare con questa opportunità?
- Promuovi e comunica iniziative di nicchia ed esclusive del tuo territorio che mettano in risalto la tua struttura come alternativa alla massa;
- Affilia la tua struttura a canali di vendita specifici che si rivolgono ai viaggiatori che seguono il trend del destination duping
- Collabora con realtà e professionisti emergenti del tuo territorio per fornire servizi esclusivi;
- Crea delle offerte per i periodi di bassa affluenza con servizi e tariffe dedicate a chi vuole evitare i momenti di forte afflusso turistico.
Intelligenza artificiale
Anche il settore dell’ospitalità è interessato da questo inarrestabile progresso dell’intelligenza artificiale generativa. grazie infatti all’analisi dei dati raccolti lungo tutte le fasi di soggiorno, le strutture ricettive hanno ormai la possibilità di comprendere in modo approfondito comportamenti ed aspettative individuali, rispondendo in modo sempre più efficace e personalizzato ai propri ospiti. Tutto questo non va solo a beneficio dei viaggiatori. Secondo un sondaggio condotto da Statista, i ricavi influenzati dall’intelligenza artificiale nel settore dei viaggi sono aumentati dal 9% nel 2018 al 21% nel 2021.
Nel 2024, questa cifra dovrebbe salire al 32%. In altre parole, entro l’anno, quasi un terzo delle entrate annuali potrebbe provenire dall’intelligenza artificiale.
Cosa fare con questa opportunità?
- Crea una strategia dinamica dei prezzi basata sull’analisi e le oscillazioni della domanda;
- Metti in atto una strategia di comunicazione con gli ospiti per conoscerne le aspettative di modo da creare un’esperienza personalizzata di soggiorno e verificarne la soddisfazione prima, durante e dopo la sua permanenza in struttura;
- Crea un tuo programma di fidelizzazione dei clienti;
- Crea un piano di formazione per il tuo staff
Bleisure
Anche se nell’anno è in corso la tendenza al ridimensionamento del lavoro da remoto, è ormai precisamente delineato nell’epoca post-pandemica un nuovo concetto di business travel che armonizza il viaggio per affari con l’appagamento personale. Come evidenziato nel sondaggio “2024 State of Business Travel” realizzato da Skift e Navan oltre il 68% prevede di aggiungere giorni di viaggio personali a un viaggio di lavoro. Tendenza confermata anche dall’ Osservatorio EY Future Travel Beahviours.
Cosa fare con questa opportunità?
- Crea servizi dedicati combinando i servizi normalmente offerti agli ospiti business con delle esperienze (sopratutto di benessere e sensoriali) normalmente offerte ai leisure;
2. Crea piani tariffari specifici e facilities (aree riservate, lounge, workstation, ecc…) per ospiti business che viaggiano con accompagnatori leisure e aziende che intendono offrire ai propri dipendenti viaggi di lavoro più produttivi; - Comunica in modo chiaro che il tuo hotel offre i servizi ancillari ricercati dai viaggiatori bleisure;
4. Potenzia i servizi ancillari chiave: transfert da e verso stazioni e aeroporti, conciergerie ed express check-in/check-out
Ricerca di esperienze
Ricerca di esperienze: innumerevoli sono ormai i sondaggi e le statistiche che confermano che per i viaggiatori di ogni categoria è prioritario vivere le attività del luogo. Un recente sondaggio del portale Get Your Guide conferma che il 98% degli intervistati programma le attività da svolgere nella destinazione scelta prima ancora di prenotare. Oltre l’80% progetta il proprio viaggio fino a tre mesi prima della partenza con ricerche web e social molto meticolose.
Nella fase di ricerca, l’importanza dei canali social per gli hotel non deve essere sottovalutata.
È fondamentale curarli e aggiornarli costantemente per permettere agli utenti di sognare il loro soggiorno ancor prima di prenotare. Foto e video che raccontano la struttura in tempo reale possono catturare l’immaginazione dei potenziali ospiti, mostrando non solo le camere e le aree comuni, ma anche eventi speciali e dettagli unici che rendono ogni hotel speciale.
Stessa importanza hanno le campagne di mail marketing, che invogliano gli utenti a prenotare direttamente attraverso un canale più informale, che è proprio la mail. Attraverso comunicazioni mirate e personalizzate, si può mantenere un contatto diretto con i clienti, offrendo promozioni esclusive e aggiornamenti che stimolano l’interesse e la fedeltà.
Cosa fare con questa opportunità?
- Definisci il tuo target di clientela e crea pacchetti di soggiorno mirati che prevedono esperienze culturali e sensoriali peculiari del tuo territorio;
- Adotta una strategia di marketing efficace a promuovere le esperienze offerte nel momento in cui viene effettuata la ricerca con un anticipo di prenotazione di almeno 3 mesi sui picchi previsti;
- Rendi semplici e dirette le comunicazioni e le prenotazioni delle esperienze offerte prevedendo appositi strumenti sul tuo sito web che ispirino chi sta effettuando la ricerca;
- Comunica con i clienti che hanno già prenotato implementando l’offerta delle esperienze offerte con nuove idee/spunti.